
SEMPLICEMENTE UMANO
L’incontro vuole essere una proposta per interrogarsi su domande di grande rilevanza: in quale momento ha inizio la vita umana? Qual è il criterio per stabilire che lo sviluppo embrionale ha raggiunto lo status di “bambino a tutti gli effetti”? Quanto la società europea di oggi ha a cuore i diritti umani dei più fragili?
Sono queste domande che vedono un acceso dibattito, rispetto alle quali, però, diventa sempre più urgente un approfondimento e una riflessione.
Nel corso dell’incontro interverranno relatori esperti in discipline diverse, che tratterranno i principali aspetti che sono in gioco, da quello legislativo a quello bioetico, fino alle ripercussioni psicologiche:
Piercarlo Peroni è avvocato cassazionista e coreferente per la provincia di Brescia dell’Associazione Family Day, di cui è membro del Consiglio Nazionale. È consigliere provinciale dell’Unione Giuristi Cattolici Italiana. Partecipa a conferenze, convegni e corsi su temi etici e a difesa della famiglia, della vita dal concepimento alla morte naturale e del diritto della famiglia alla libera educazione dei figli.
Tommaso Scandroglio ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale come professore associato in Filosofia morale ed è stato docente di Etica e Bioetica presso l’Università Europea di Roma. Ha scritto libri sulla legge naturale, sulla morale e sulla bioetica. Pubblica su riviste scientifiche e collabora con altre di carattere divulgativo. È impegnato con continuità in conferenze, convegni e corsi che interessano i temi attinenti alla morale naturale e in special modo quelli legati alla bioetica.
Valeria D’Antonio, psicologa e psicoterapeuta, collabora dal 2010 con la sede italiana de “La Vigna di Rachele”, associazione internazionale che aiuta chi soffre per le ferite dell’aborto procurato. Nel 2023 è stata nominata presidente della Vigna di Rachele OdV. Tiene conferenze e corsi per testimoniare la sofferenza e la possibile speranza dopo un aborto.
Karina Huaringa, giunta in Italia nella sua adolescenza, dopo numerose ferite e traumi dolorosi, ritrova la speranza e la guarigione nel suo incontro personale con Gesù, che le dona la libertà e una vita nuova. Da adulta scopre la sua missione che la porta a condividere con gli altri le sue esperienze di dolore e di rinascita.